Chiude Kim's Video, la miglior videoteca di New York e il catalogo viene acquistato dal Comune di Salemi, il cui sindaco e' Sgarbi e l'assessore alla cultura e' Toscani. Sembra assurdo ma e' tutto vero, come da lungo e interessante articolo sul New York Times. Quel minimo di orgoglio patriottico che mi rimane rende la perdita meno amara (Kim's aveva anche uno straordinario negozio di musica, anch'esso smantellato). I perche' della chiusura sono piuttosto ovvi: Netflix e internet. Ad avere del tempo sarebbe bello provare a capire quanti titoli di Kim's Video non sono presenti nel catalogo di Netflix. Se, come temo, ce ne dovessero essere parecchi (Kim's aveva una collezione ragguardevole di film stranieri), mi chiedo quanto regga in fondo la teoria della Long Tail: in questo caso, di fatto, le "armi" della Long Tail, ossia Netflix e internet, accorciano la coda. Il tema, lo so, e' assai complicato. Basta pensare agli stalli che impediscono il crearsi di una decente videoteca online (continua a tardare un accordo tra majors e internet retailers, l'Apple video store e' una pieta'). Ne' si sanno tutti i risvolti della storia di Kim's Video: ci puo' stare che Mr. Kim abbia commesso qualche scelta di business sbagliata (od omesso di reagire in maniera efficace) e la scomparsa della videoteca sia ascrivibile a lui. A tacere dell'impatto dell'illegal downloading, soprattutto tra i giovani al college. Fatto sta che passare in questi giorni da St. Mark's Street e' un poco triste.
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martedì 10 febbraio 2009
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a chiedere sti posti storici hanno le fette di salemi sugli occhi
RispondiEliminaicepick
Franchino che di merda sotto i ponti (e non solo...) ne ha vista scorrere parecchia, già nel lontano 95 e oltre, avendo una fidanzata hostess dell'Alitalia che faceva sempre e solo milano new york andata e ritorno, si prendeva il lusso di far noleggiare alla findanzata una cassetta del catalogo di kim's underground video (allora si chiamava così), vederla e poi farla riportare 'transatlanticamente'nel giro di qualche giorno.
RispondiEliminaFu così che pionieristicamente ho potuto vedere film impossibili e introvabili in Italia a que' tempi tipo Nekromantik di Jorg Buttgereit o HardCore di Richard Kern che adesso hanno anche i cani sul Mulo...
FS
quindi secondo te il mulo sostituisce kim's video? puo' essere cosi' di fatto. una domanda e un'osservazione:
RispondiElimina1. e' modello sostenibile per il futuro? dici ci sono gli incentivi tutti perche' tutto quello che era stato raccolto in maniera sistematica da mr kim sia sempre disponibile sul muro? i cult ci saranno sempre, ma le cose piu' oscure? le opere minori? non so dare risposta.
2. molta gente, per vari motivi, il mulo non puo' o non vuole utilizzarlo (qui in america ad esempio la riaa fa cause a utenti a caso a cui chiede risarcimenti esorbitanti).
Beh il Mulo ha probabilmente molte migliaia di titoli in più di kim's video disponibili, salvo che la metà è rippata qualitativamente male, che gli screener il più delle volte hanno il titolo di un film ma poi sono vecchi porno (prova a cercare Hurt Locker sul Mulo e vedi cosa ti esce...)
RispondiEliminaCerto è che è molto più facile fare una ricerca seduti davanti al proprio computer piuttosto che andare a piedi da Kim a caccia di film oscuri in portoghese. Indubbiamente il mercato dell'home video grazie ai DvX sta morendo o è già morto. Se però la morte del DVD è prossima, nascono nuovi formati tipo il Blue Ray che certamente avrà un qualche futuro. Ma parliamo sempre del grosso pubblico. Kim secondo me appartiene a una fetta minoritaria di fruitori. Di gente che cerca un film particolare, una roba rara. E quello secondo me è un pubblico più costante e meno volatile. Se però è sparito anche quello, vuol dire che il mercato era messo male che telo raccomando. Insomma forse una strada per salvarlo 'sto kim c'era però per dirla con il buon vecchio Bushwick Bill it's fuc$%ed up he had to loose an eye to see things clearly...
FS
voglio spendere una parola positiva per la hostess australiana, a me era molto simpatica
RispondiEliminaparliamo dell'australiana vero?
ice
Era simpatica e belloccia però un tantino fuori di testa. Per anni non ha accettato la fine del nostro rapporto, mandandomi mail infinite telefonandomi (strafatta e ubriaca) lanciandomi i peggiori insulti e facendomi sentire uno stronzo.
RispondiEliminaE credo che quella che mi ha imbrattato la macchina di sugo al pomodoro infilato il silicone nel buco della serratura delle portiere e una banana nel tubo di scappamento non si è mai scoperto chi sia stata ma io sono convinto che era lei....
FS
Beh, la banana nel tubo di scappamento, oltre a fungere da chiaro contrappasso dantesco, e' una citazione geniale dello stratagemma con cui Axel Foley semina i poliziotti losangelini in Beverly Hills Cop.
RispondiEliminaalmeno ha avuto il merito di ispirarsi a un grande sottovalutato dei ns tempi
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=P5zNzSROpmc
icepick
Ad essere precisi era uno straccio appallottolato.
RispondiEliminaSolo che secondo me era stata consigliata male. Perchè a me della macchina non è mai potuto fottere di meno.
Avesse bruciato in una gigantesca pira i miei vinili trash hard core, quello sì che sarebbe stato uno shoot to the heart....
FS
Trackball.
RispondiEliminaSto ancora ridendo.
Sao
Non mi parlare di ridere dei vecchi tempi... Ho recentemente riascoltato uno dei nastri registrati da noi in Jamaica con le micro cassette... Dobbiamo organizzare un ascolto di quella roba! Fa morire dal videve...
RispondiEliminaFS
Curiosa coincidenza, stasera esco con Citrus e Niccolò.
RispondiEliminaSe ne hai voglia e non sei sparso per la provincia italiana ad organizzare riprese chiama.
Sao
Domani parto per Los Angeles e torno tra una settimanella.... Saluti a quei due coglioni da parte mia.
RispondiEliminaFS