mercoledì 5 dicembre 2007

Sumo in tha hood

Capita che sei lì che cammini con questo vento assurdo che taglia le street e travolge le avenue. Pur aprezzando le sfide estreme, roba come camminare a New York facendo finta di non essere un turista, ti blocchi, malfermo sulle ginocchia surgelate e decidi di vincere la tua naturale, indefettibile timidezza da avventore e entrare in un locale. Attenzione, si tratta di scegliere con grade cura, estrema cautela, perchè la crisi di panico è dietro l'angolo e basterebbe un "to go or to stay", detto troppo veloce per rovinare tutto e provocare la tua fuga, di nuovo al freddo e al gelo ...

Certe strade e certe mura ispirano il realmoscovita Michele "Sumo" Dalai che con un racconto strepitoso riapre un nuovo capitolo del suo Blue Neon. Entrambi amiamo reciprocamente definirci le persone piu' stupide che conosciamo e ci vogliamo anche molto bene.

Mio caro, anticipa al tuo fegato che ci si vede sabato.

1 commento:

  1. "Mio caro anticipa al tuo fegato che cisi vede sabato"

    Chi è Catullo???

    La persona più stupida del mondo??

    Ma se ti esprimi come un poeta latino! Esortativo con traslazione immaginifica (Dalai che "parla" al suo fegato!!!) e inversione della principale con la secondaria.

    La qualcosa, come minimo, prevede che tu abbia un profondissimo rispetto del tuo ego!

    Cenabis bene, mi Fabulle, apud me
    paucis, si tibi di favent, diebus...

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