They're younger. They're healthier. Theygotto do anal in highschool. Theythinkupdating a spreadsheet whilesimultaneouslypostingto a Twitter account about the latestgossip on perezhilton.com isanessentialcorporateskill. And ... they're alwaysdoingstupidshit, butrarelygettingcalled on it.
Finalmente qualcuno che inizia a prendersela con quei bastardi, superficiali, arrivisti, scarysmarts della Generazione Y (o i Millenials, come usa dire oggi). Tutta invidia la nostra (e non per la roba di twitter...) o piu' semplicemente paura e rabbia. In effetti, per quelli come me cui la congiuntura storica non ha regalato proprio nulla (mi e' toccato nascere nell'anno peggiore del decennio peggiore e pure nello stato peggiore del continente peggiore), e' abbastanza terrificante rendersi conto che la generazione successiva e' da tempo all'opera per farmi fuori big time - e vedi la risposta, superficialotta ma efficace, di un Millenial - senza che alla mia di generazione sia mai stato concesso di contare per un solo secondo. Tse', chi l'avrebbe mai detto che fare i nichilisti agghindati come un qualsiasi bluecollar della Pennsylvania non avrebbe pagato?
Apprezzo la tua iniziativa di mettermi le tende che da due anni devo comprare, ma sono pigro e poi quelle finestre hanno una forma particolare. Tuttavia, se devo essere sincero, la cosa mi spaventa anche parecchio. Insomma, hai fatto la foto alla strada e hai ritoccato le mie finestre... Che c'era di male? Stavo girando in desabillie e ti sei imbarazzato? Stai facendo le prove generali per incastrarmi in un crimine che non ho mai commesso? Google, you scare the fuck out of me.
Degli Stratagemmi.Always be nice with the bureaucrat. Lezione che noi italiani abbiamo imparato un mezzo migliaio di volte, no? I biglietti per i Cut Copy sono andati esauriti prestissimo. Craigslist dava cifre assurde: gente che offriva $80 al pezzo, altra gente che chiedeva piu' di $100. Follia pura. Fortuna che uscendo da uno dei seicento concerti cui ho assistito di recente alla Bowery Ballroom ho chiesto a uno dei buttafuori se ci fosse un modo per prendere dei biglietti per l'esauritissimo concerto di sti benedetti Cut Copy. Non ve la sto a fare troppo lunga: dopo un tiramolla non comodissimo, sono riuscito a entrare pagando $20, vale a dire face value senza ticketmaster fee (sogno bagnatissimo di ogni concertgoer newyorkese). Il tutto perche' ero stato nice col burocrate di turno che - lo dico per inciso - non ho corrotto affatto: solo si era preso a cuore la mia aspirazione a vedere il concerto dei Cut Copy. Again: never fight with the redtapers - be nice and enjoy life.
Dei Gusti.I Cut Copy sono, in meno di una manciata di settimane dall'uscita del disco con cui diventeranno famosi, un baluardo del gay partying/dancing, etc. etc. Nessun problema, sia chiaro. Normalmente e' indice che sei finito nel posto giusto. Solo, essendo tuo malgrado orribilmente straight, devi sempre ricorrere ai ripari - soprattutto se sei alto uno e ottantasei e pesi costantemente meno di settanta chili - e i ripari sono sempre 'ste riserve di tipine ultracool e mezze assatanate che, non sai come, vanno (sempre? solo?) a eventi a netta maggioranza gay. Giuro che aspetto ancora il saggio fondamentale di chi mi spiega perche' le tipine piu' arrazzate del pianeta vadano sistematicamente a fare baldoria in posti a maggioranza gay. Okay, lo capisco dalle nostre/vostre parti perche' so quanto le eterocrowds possano essere fastidiose nel Belpaese. Ma ai concerti cosiddetti "indie" a NY non me lo spiego per nulla. Forse, per uno scherzo del destino, e' solo nei posti (per te) veramente ostili che le ragazze decidono essere il momento buono per strusciartisi addosso manco fossi Prince. A Mosca era cosi' nei posti dove temevi di essere ucciso any time. In ogni caso, non riesci mai a sfruttare il grasso che cola.
Degli Stili.Scusate ma i Cut Copy sono la rappresentazione vivente del come e del perche' vivisezionare la musica alla ricerca di definizioni (noise-pop e' stata una delle ultime perle ... ma dai, anche a parlare di dubstep non ti senti un po' pirla?) sia un esercizio un po' ... whatever (e capisco tenete tutti famiglia). Lo dico perche' il singolo uscito in concomitanza con il disco, Lights & Music, e' la quint'essenza del, scusate, rock 'n roll: un riff di basso e una melodia, un qualcosa che era ovvio che prima o poi qualcuno avrebbe utilizzato, ma nessuno lo aveva mai fatto. Dopo i Nirvana tutti hanno cercato 4 giri di accordi per replicare quello che i Nirvana avevano fatto cercando di replicare Pixies e Breeders. Fino al 2001 sembrava una battaglia persa, poi arrivo' Fell In Love With A Girl. E chi di voi non ha detto, a 2003 inoltrato: "ah gia', eccheccazzo, 'sto riff del nuovo dei White Stripes ... ma ci voleva tanto?!" [ignora per un secondo che sia la canzone simbolo del simpaticissimo mondiale vinto in Germania]. Etc., etc. Tutti a lamentarsi sempre e dire, ma no, il rock e' morto dai, ci sono troppe poche note, troppi pochi strumenti, e' tutto gia' stato scritto, etc. Poi tra i tanti ti arrivano nel 2008 quattro outsiders zoticoni dall'Australia, ti escono con la linea di basso di Lights & Music e tutto il resto. And when you believe they call it rock and roll.
Del Giudizio.Non vi diro' mai come e' stato il concerto.
VATICANO: IPOTESI EXTRATERRESTRI NON CONTRASTA CON FEDE ''La possibilita' che esistano altri mondi e altre forme di vita non contrasta con la nostra fede perche' non possiamo porre limiti alla liberta' creatrice di Dio''. Lo afferma il direttore della Specola Vaticana padre Jose' Gabriel Funes, in un'intervista all'Osservatore Romano, significativamente intitolata ''L'extraterrestre e' mio fratello''. ''E' possibile credere in Dio e fare scienza in modo serio e rigoroso'', sottolinea il gesuita argentino per il quale ''fede e ragione sono le due ali con cui si eleva lo spirito umano. Non c'e' contraddizione - spiega - tra quello che noi sappiamo attraverso la fede e quello che apprendiamo attraverso la scienza. Ci possono essere tensioni o conflitti, ma non dobbiamo averne paura. La Chiesa non deve temere la scienza e le sue scoperte''. Secondo padre Funes, ''i progressi degli studi astronomici non smentiscono le verita' della fede''.
gira oramai da mesi, ma il remix di nude fatto da hipster runoff condensa in maniera parecchio brillante quanto e' accaduto nel settore musicale at large lungo questo decennio. da mandare a memoria.
"They sound much better than the first time I saw them ... a couple of months ago at the Mercury Lounge" faccio a Stevie col senso di colpa di quello che lo ha trascinato a un concerto sapendo non sarebbe stato granche'.
Stevie a me: "I am so glad I didn't go with you to that show."
Qui sotto (via Weekendance) il video di "Stress", che dieci anni dopo segue il solco di Smack My Bitch Up (roba da educande, al confronto), con una specie di snuff video col preciso intento di sbalordire e terrorizzare lo spettatore.